Ho adottato due piante. Va bene uguale?
Beh, considerando la coinquilina 3 fobica, la stanza senza balcone, la desperate housewife coinquilina 1 ( i numeri sono in ordine di apparizione per i colloqui per darmi la stanza..), la raccolta differenziata della coinquilina 2, i pavimenti bianchi, i miei capi che si svegliano giusto 5 minuti prima che io lasci la mia scrivania e cerchi di recarmi a casa .. cosi' non esco piu' e continuo ad ascoltare la sigla di "Ok il prezzo e' giusto" che aleggia nell'aria a sottolineare l'arrivo del paguro, e le varie ed eventuali...beh direi che adottando due piante ho appena salvato un cucciolo!
Certo, non assicuro per la salvezza delle suddette piante..
Trattasi di un potus ( che mi dicono che da' tante soddisfazioni..quasi quasi va da solo ad annaffiarsi..e non sarebbe una cattiva idea...visto il mio pollicione tendente al nero..) e (udite udite) un'orchidea!! (per la serie "ma fai morire pure le piante grasse che piu' grasse non si puo'..ti prendi un'orchidea???!! Sei scema??") ( probabile).
Ora urge soluzione a dilemma. Non avendo la sottoscritta parti del corpo tendenti al verde men che meno il pollice...devo trovare un nome alle due piante. E si'..sono giunta alla conclusione che l'unico modo che ho per convincerle a resistere qualche giorno in piu' tra di noi sia parlarci. Dicono che io sia convincente . Dicono. Magari parlandoci le ipnotizzo. Altro modo non conosco... Ma chiamarle "piante " proprio non mi va! Accettansi proposte. (certo se vi offrite come giardinieri io non mi oppongo..)
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