Attimi in un giorno di festa

E' giorno di festa.
E stranamente il sole sta baciando la città. Indossi tuta, scarpette e leggerezza e ti incammini lungo le strade serene che ti porteranno al parco dietro casa che finalmente scoprirai..
"Ma sù ..muoooovitiiii..."
Una voce acuta e stridula irrompe da dietro l'angolo e il torpore che ancora ti avvolge va..
"Suuuu, non fare il testone, sbriiiigatiiii"
E tu pensi che in fondo e' giorno di festa, rallenti ancor di piu', vai annusando intorno mollemente e la tua pigrizia ne gode. Maledettamente.
"Ma daaaiiiii, non vedi che gha sonno????"
E che ..
Ti avvicini al rumore stridulo, punti il naso (che sporge sempre prima) e il primo occhio utile al di la' dell'angolo.. un donnino esile e senza eta' attira lo sguardo. ( ..beh il donnino non era senza età ma tu hai deciso che e' giorno di festa e al parco ci puoi andare anche senza occhiali cosi' la miopia rende tutto piu' ovattato e bello ..e senza età..) . Il donnino si affretta lungo la via, spingendo con una mano un passeggino e trascinando con l'altra ..un barboncino...
E' il barboncino che deve sbrigarsi..
E' il barboncino che fa il testardo e non si rende conto .. che nel passeggino c'e' chi ha sonno..
Il donnino ora e' a due nanometri da te ( cosi' da non poter dare colpe alla miopia) , dal passeggino sporge una copertina lavorata a mano con intarsi giallo quasi vomito e viola periodo quaresimale ( e vabbe'...) . Ogni tanto dalla copertina spuntano riccioli. Riccioli lanuginosi....
i riccioli lanuginosi di un altro barboncini che sotto la copertina cerca di riposare....
Per un attimo ti fermi
L'attimo dopo stai ridendo..e' piu' forte di te..
Poi il riso si smorza e pensi che, in fondo, e' solo un attimo
Solo un attimo vi divide.