1.10.07

Metti una sera d'inverno...

Una sera proprio non ci riuscivo a stare nel castello in cui dimoro nel paesechesicredecitta' dove lavoro. Prendo la macchina e via! Mi dico "Qualcuno prima o poi incontrero'". Dopo due ore a girare in tondo (il paesechesicredecitta' e' paese anche nelle dimensioni: due strade, tre negozi, 4 case e 20 chiese) e nessuna anima in giro ma nessuna nessuna, decido che in fondo posso anche andare a dormire alle 22,00 per una volta. Sono sulla strada del ritorno quando una macchina con i lampeggianti accesi mi ferma. La macchina e' azzurra e bianca. Gli agenti in divisa bianca e mostrine dorate. Sono tre non due. E il terzo :"Buonasera . Patente, libretto e vademecum"-"Ecco patente e libretto. Il vademecum...beh ...sicuramente l'ho pagato ...e' quel foglio giallo, ..verde...colorato?""Lo ha dimenticato? Lo sa che non puo' andare in giro senza? Non solo in auto . Deve essere sempre in sua presenza! E' l'ordinanza cittadina per davvero, stabilita ai primi stati generali del nostro impero. Tutti lo devono seguire senza remore ne' pubblicita' " tarataratata' ---Comincio a pensare che forse la prova del palloncino eventualmente la dovrebbe fare lui...e strabuzzo gli occhi. Deve essere comunque la mia serata buona e infatti mi fa "Visto che e' la prima volta niente multa. Anzi le do' una copia del Vademecum. Non la perda e quando va a dormire la metta sotto al cuscino cosi' ci dorme vicino vicino". (.....)Mi allontano un po' , poi mi fermo e sfoglio il vademecum.....e finalmente mi sono chiare un po' di cose...

Qui, nel paesechesicredecitta' , vige questa norma, beh questa ordinanza chiamatela come volete. E' un foglio con una lista di regole di vita, di comportamento e di modi di pensare e similia da seguire. Alla lettera. Altrimenti guai e sciagure sono promesse (c'e' scritto proprio cosi') .Di seguito ve ne riporto qualcuna di queste regole (ho ricopiato pedissequamente quello che ho trovato scritto):

Regola 1
Chi chiagne fotte a chi ride.Percio' chiagnite
Regola 2
Armàmmoce, gghiate. E io me piglio o' mmerito..
Regola 3
Fate fa' chell' ca dicite ma nun fate fa' chell ca facite....
Regola 4
Nun fate niente pe' ssenza niente.
Regola 5
Chi tène sante, va 'Mparaviso. Prucuratavenne.
Regola 6
Attaccate 'o ciuccio addò vò 'o patrone
Regola 7
Fate asci' 'o serpe 'a dint 'maneca 'e ll'ate
Regola 8
Vuttate 'a pretella e annasconnete 'a manella
Regola 9
I ciucci avanzano e li cavalli restano . Adeguateve.



Capite? Non lo fanno apposta gli indigeni del luogo ad essere come sono...glielo impone il potere....E io che mi pensavo che fossero .... Mi sembrava strano che fossero tutti cosi' nessuno escluso...Poverini ! Mica lo fanno apposta! Glielo impongono dall'alto. Senno' immani sciagure si riverseranno su di loro come il non poter piu' sedere nei banchi della Chiesa e battersi il petto! Capiamoli...accettiamoli...









3 commenti:

Anonymous said...

Aiuto!
Quando ho letto vademecum mi è preso un colpo perché non avevo idea di cosa fosse. E leggendo...beh, diciamo che si intuisce ma mi resta lo stesso oscura la sua necessità.
Sarà per questo che non sono della stradale?

Ph 3/D said...

il vademecum non esiste e neanche gli agenti in divisa bianca e mostrine dorate...ma in questo paese tutti ma proprio tutti (senza eccezione) quelli che incontro o con cui mi ritrovo ad avere a che fare si rifanno a delle regole (che io condivido poco..). Ho pensato che magari queste regole facessero parte di un regolamento di questa citta'!

Anonymous said...

Ah!
Ok, sono ufficialmente stordità.